Il sogno diventa realtà
Sono venuto a prenderti all’aeroporto di Milano. E ci siamo baciati. Sex xnxx quindi ti infilai la
mano nelle mutandine…
Venesti nuovamente inondandomi, come una cascata, dei bollenti umori del tuo piacere. Tu
dicevi: -Aaahhh siiii. …!- lo presi come un invito e continuai, infilando lentamente ora due dita.
Sentivo i tuoi capezzoli ritti come spade toccare i miei. L’hai aperto e l’hai
letto. Appena mi hai visto mi hai
fatto un radioso sorriso e mi sei corsa incontro. Infilai dolcemente dentro un dito, era bollente… L’hai aperto e l’hai
letto. Il mio membro era come una manganello. Le muovevo dentro di te e le giravo, tu gemevi continuando a masturbarti. Il mio membro era come una manganello. L’erezione aveva trasformato i miei boxer in Lycra in una t-shirt. Avevo ancora il tuo Profumo addosso. Leccai le calde e bagnate labbra della tua deliziosa vulva, infilai dentro la lingua e gustai il tuo nettare zuccherino. Impazzivi dal piacere. Ce l’avevo grosso come non mai
e duro come il marmo, era come un obelisco egzio, ti stava a malapena in bocca. Presi le tue meravigliose e
lunghe gambe e iniziai, in ginocchio a leccarle e baciarle, salendo sempre più.
